Teo Erba – Stati d’Animo
Guai a chi parlerà delle nostre idee, non abbiamo idee, abbiamo pensieri. Le idee in conflitto portano a competizione, pensieri a conflitto dipingono quadri immaginari ricchi di colori, alcuni luminosi, altri sbiaditi.
Guai a chi parlerà delle nostre idee, non abbiamo idee, abbiamo pensieri. Le idee in conflitto portano a competizione, pensieri a conflitto dipingono quadri immaginari ricchi di colori, alcuni luminosi, altri sbiaditi.
Non spendere parola perché parola non si spende innanzi alla soavità. Si accarezza con gli occhi. È affanno. Corre il fremito e manca l’ossigeno. Brivido. Si affonda con la stessa delicatezza di una foglia che cade. Ritmo. L’esistenza è incessante. È la vita che stringe. Magone. Si ricomincia. Non si vuole finire. Sorprendersi per continuare a esistere. Esserci. Tesserci.
Ogni cosa ha il suo tempo, ma soprattutto la sua durata. Quindi godi delle gioie che la vita ti regala, e quando qualcosa va storto, non disperati. Anche i periodi brutti hanno il loro tempo, nulla è eterno.
Ho imparato ad bastare a me stessa per questo non sento la necessità di riempire la mia vita con chiunque.
Volevo diventare una principessa, ma son rimasta Cenerentola. Ho perso mille volte le scarpette e nessun principe è venuto mai a cercarmi. Nulla è andato secondo i miei piani, ma anche a piedi nudi ho continuato a percorrere i sentieri della mia vita; un po’ in ginocchio e un po’ volando, ma sempre e comunque apprezzando il dono di vivere.
Un’indole profonda necessita di leggerezza per restare a galla, per non inabissarsi in se stessa, per continuare a scorgere il cielo.
Dimenticarmi di me? Dimenticarmi che esisto? Si! L’ho fatto, ma oggi so che per poter essere davvero felici e amati la prima cosa che devi amare è proprio te stesso. Fiera di me, fiera di me che ho superato ogni dolore. Fiera di me per aver saputo dire basta! Fiera di me per essere la donna che oggi sono.