Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
Se dovessi definirmi direi che sono come il mare, abbastanza calma da lasciarti sedere sulla riva della mia vita e farti navigare nelle mie speranza e nei miei sogni, ma periodicamente in tempesta per le delusioni e le gli ostacoli che la vita mi presenta!
Non si appartiene a nessuno, apparteniamo solo a noi stessi. Ricordiamocelo quando per troppo amore, per troppa generosità e bontà ci dimentichiamo quasi che esistiamo. Quando per gli altri ci mettiamo da parte, senza renderci conto che il tempo scorre e noi restiamo li a prenderci cura di qualcuno che non si preoccupa nemmeno di dirci: “Ehi, ma tu, hai bisogno”? Ricordiamocelo.
Per comprendere la Sofferenza… Bisogna prima esserne Vittima.
Tante emozioni si smorzano nel singhiozzo, per la cattiva interpretazione dell’essere umano.
Non esiste emozione più gratificante della commozione, l’espressione più pura della sensibilità, della dolcezza, del grande immenso privilegio di sentirsi umani.
Avere fede, non è sempre una questione di religione. È anche avere fiducia, e credere in noi stessi.