Michelangelo Da Pisa – Tristezza
Il dolore è intimo, esibirlo equivale a non averne rispetto.
Il dolore è intimo, esibirlo equivale a non averne rispetto.
Farà sempre male sentire qualcuno nel cuore e non poterlo avere tra le proprie braccia.
– Sai, sono indeciso se darti un bacio o un abbraccio.- Ok, nel dubbio “abbaciami”.
Ti reputavo una bella persona, ma ora che ho visto come sei realmente ho scoperto che in fondo sei vuota e senz’anima.
Puoi fingere di essere felice ma la tristezza è lì sempre con te fissa nell’animo, e si vede tra il viso e le tue parole.
Non è colpa mia se non riesco più a credere a niente. La colpa è di chi mi ha illuso infinite volte, di chi diceva di predicare la verità proferendo solo bugie, di chi ha preso senza dare, di chi ha riso mentre piangevo, di chi mangiava mentre digiunavo, di chi amava mentre io ero sola, di chi non mi ha ascoltato, di chi non mi ha curato, di chi non mi ha sorretto, di chi mi ha delusa, di chi mi ha derisa. La colpa non è mia!
Capo chino, sentieri di china, d’una candela il lume, d’una vita le lame, sguardo schivo, scrivo.