Michelangelo Da Pisa – Uomini & Donne
Slacciale l’animo, spogliala dalle sue remore, falla sentire nuda, ma non vulnerabile, indifesa, ma protetta.
Slacciale l’animo, spogliala dalle sue remore, falla sentire nuda, ma non vulnerabile, indifesa, ma protetta.
“Me ne vado, ciao”. “No resta qui con me. Non dobbiamo parlare per forza, possiamo anche rimanere abbracciati, guardarci negli occhi e piangere quanto vogliamo. Ci stringeremo più forte e ci asciugheremo le lacrime a vicenda, per poi addormentarci vicini e svegliarci ancora con gli occhi tutti rossi e ridere dei capelli scompigliati dell’altro. Non andartene, ti prego.”
Qualsiasi gesto privo di passione è pura meccanica, solo un movimento senza sentimento, un’altalena vuota sospinta dal vento.
Deve saper combinare l’arte della seduzione di una cortigiana con l’intoccabile maestà di una dea vergine, mantenendo questi due attributi in perfetto equilibrio fra loro finché durano i poteri della sua giovinezza. Poi, una volta tramontate bellezza e giovinezza, lei scoprirà che quel posto di mezzo un tempo occupato dalle tensioni che mantenevano l’equilibrio è diventato una fonte di astuzia e d’infinite risorse.
E poi c’è quel genere di “donna” che non si ferma davanti a nulla nemmeno davanti alle tue parole di sofferenza e di grande coraggio, continua sempre a girare attorno al tuo uomo come un ape in cerca di miele, pensando forse che tu non ti accorga della sua presenza “donnette piccole e squallide” senza pudore, senza dignità.
-Guardare negli occhi di un cane e pensare: “gli manca solo il dono della parola.”-Guardare negli occhi di certa gente e pensare: “Oh, hai persino il dono della parola!”
Io ci credo. Un giorno gli occhi torneranno di moda.