Michelangelo Da Pisa – Verità e Menzogna
Io credo fortemente nella pranoterapia, le sue mani sul mio viso mi guarirono dal passato.
Io credo fortemente nella pranoterapia, le sue mani sul mio viso mi guarirono dal passato.
Ci sarebbe da riflettere non poco sul perché la schiettezza sia vestita da virtù quando rivolta agli altri e mascherata da cattiveria se indirizzata a noi stessi.
Peggio di un idiota c’è solo un idiota coerente.
Non sarebbe meglio se il tempo impiegato a fotografare ogni singolo istante della propria vita fosse impiegato a viverlo? Mi rendo sempre più conto che con l’era digitale sia prioritario lo sfoggiare, far passare il concetto “io c’ero coglione e tu no, crepa!”, che godersi l’oggetto stesso della fotografia. E siamo sicuri che il resto del mondo sia davvero interessato a ciò che mostriamo? Che sensazioni vuol trasmettere la foto sfocata di un piatto di spaghetti allo scoglio? Non sarebbe meglio se avessimo meno immagini da mostrare e più brividi da ricordare, da condividere con una ristretta tribù? All’era dell’overdose da immagine si contrappone quella delle emozioni e credetemi, non c’è storia!
Sinceramente, al momento sono in difficoltà, hai tante facce che non so quale guardare, una cosa è certa: una peggio dell’altra, ma la meglio non l’ho trovata. Ogni riferimento non è e sottolineo non è casuale.
La verità è che vivi di cattiveria. La mia verità invece è che preferisco semplicemente vivere.
Comunque controvento, o divento o m’invento.