Michelangelo Da Pisa – Vita
Ci sono concessi solo ottantaseimilaquattrocento secondi in un giorno e ognuno è unico e irripetibile, ma sono alla continua ricerca di quel secondo che valga la mia intera vita, che non sia secondo a nessun altro.
Ci sono concessi solo ottantaseimilaquattrocento secondi in un giorno e ognuno è unico e irripetibile, ma sono alla continua ricerca di quel secondo che valga la mia intera vita, che non sia secondo a nessun altro.
Non sei obbligato ad arrivare primo per essere un numero uno o essere considerato grande. Il mondo è pieno di persone che smettono di “vivere” alla ricerca di un primato che li porterà, da nessuna parte. Goditi la vita, e se sei ultimo, chissenefrega avrai più tempo per ammirare il panorama che ti offre la vita.
Il passato puoi accettarlo e superarlo, prima o poi; non sarai mai realmente in grado, invece, di rimuovere dal tuo cuore o dai pensieri quel futuro che avevi così tanto immaginato e sognato.
Non guardo le persone che sono inutili nella mia vita, ma osservo anche in silenzio quelle che nella vita mi hanno portato la luce.
All’impossibile prediligo di gran lunga l’imponderabile. Il primo lo culli ingenuamente, il secondo ti strattona violentemente. Puoi immaginare persino quel che non è e mai sarà, ma dinanzi al brivido dell’inatteso sei vulnerabile, stordito, privo dell’egida della ragione, libero dalla placenta della consuetudine, barcollante nell’ignoto. Insolitamente vivo.
Se guardi sempre quello che ti sei lasciato dietro, non riuscirami mai a vedere quello che hai davanti…
Ci sono momenti in cui la mancanza di qualcuno è tale da rendere assente ogni altra presenza.