Michelangelo Da Pisa – Vita
Le mie orme verranno umiliate dal tempo, graffiate dal vento, rapite dal mare, ma il pensiero di aver camminato non me lo prenderà nessuno.
Le mie orme verranno umiliate dal tempo, graffiate dal vento, rapite dal mare, ma il pensiero di aver camminato non me lo prenderà nessuno.
Quando doni le chiavi della tua vita credono di poterci entrare e uscire a loro…
Sì, sono pazza. Del resto i pazzi mi piacciono. Chi li sopporta quelli che vivono nel loro mondo grigio, sempre uguale, senza mai voler abbracciare il cielo e amarlo anche se ti sputa in faccia pioggia?
Qualche giorno, un giorno, la mia penna tornerà a scrivere, ho solo esaurito l’inchiostro. Il grande calamaio della mente è desolatamente vuoto e il foglio della vita mi appare grigio e stropicciato.
Il nostro è un viaggio in due. Non importa chi va avanti. Non importa chi giunge prima alla meta. Ciò che solamente conta è essere sempre parte del medesimo cammino.
Sei sempre stato fermo sulla tua tomba e hai visto molta gente passare, hai parlato con pensieri di altri e hai avuto da litigare con i tuoi, alcuni li hai lasciati andare, non facevano per te, altri li hai osservati a lungo per poi decidere quale sarebbe dovuto essere il loro destino, altri li hai catturati e li hai chiusi in dodici lucchetti per la paura che ti abbandonassero lasciandoti nudo in quel campo di battaglia nel quale ti trovi ancora ora. Hai conosciuto molta gente, molta gente ti ha colpito, molta gente hai visto andare via, perdersi nei posti che non avrebbero fatto per te, hai provato a fare capire, molti sono tornati a mani vuote, delusi, forse hanno capito che avrebbero dovuto ascoltarti, altri chissà quando torneranno e se lo faranno.
Per una volta vorrei essere la persona giusta, al posto giusto, nel momento giusto.