Michele Acanfora – Anima
In ognuno di noi c’è una luce che non va mai oscurata, bensì alimentata. Essa mette a nudo davvero noi stessi, completamente.
In ognuno di noi c’è una luce che non va mai oscurata, bensì alimentata. Essa mette a nudo davvero noi stessi, completamente.
I pensieri racchiudono la bellezza delle nostre emozioni.
Non è mai lontano quel che è vivo nell’anima.
Mi piacciono i “dettagli”, sì mi fanno stare bene. Le parole, non quelle scontate, quelle dette quando non te le aspetti. La luminosità degli occhi e del sorriso dei miei figli. L’emozione di un abbraccio, di quell’abbraccio. I gesti, quelli che seppure piccoli, dopo non stai più come prima, quelli senza un perché, ma che li senti dentro. Un “grazie ne avevo bisogno” ascoltato ma soprattutto detto, dopo quella telefonata arrivata al momento giusto. E il vento, quello tiepido che ti scalda il cuore, perché supera l’apparenza e mi dona ogni giorno l’essenza.
Ci sono percorsi che l’anima necessariamente deve affrontare in solitudine e senza fretta.
Spero che l’umiltà, quella più pura e semplice, mi accompagni sempre durante la mia vita. Quell’umiltà che mi permette di essere folgorato dalla luce dei sofferenti; quella luce che nutre l’anima di chi ne rimane illuminato, elevandolo spiritualmente.
A volte la frenesia che ci avvolge e ci stordisce ogni giorno, porta inconsapevolmente a soffocare il desiderio di seguire la strada indicata dal cuore. Un turbinio di pensieri belli ma a volte con un’ombra di grigio, ti invade e ti lascia interdetto, fino a quando il cuore vince sulla razionalità, è solo allora che l’anima è veramente libera di volare via dal cinismo e da tutto quello che la lega.