Michele Acanfora – Desiderio
Non c’è potenza capace di frenare il fervore che scorre nelle vene di colui che ha veri ideali.
Non c’è potenza capace di frenare il fervore che scorre nelle vene di colui che ha veri ideali.
Molti vivono in base a ciò che pensano gli altri, dimenticando di vivere come desiderano!
Non credo sia timidezza, sai? Quando la tua pelle è a portata di bacio, vocali e consonanti si aggrovigliano irrimediabilmente in gola ed esplodono nei miei occhi, in miriadi di scintille di desiderio.
Non voglio un mondo perfetto ma autentico, dove le lacrime versate non siano mai sprecate. Un mondo reale fatto di sostanza e non solo di parole. Un’esistenza dove ogni mese che passa non sia un foglio del calendario da strappare e buttar via ma una pagina di Vita scritta col cuore.
Spesso ci si aggrappa a prototipi di persone, proposte e osannate da una società che ci induce a venerare tutto ciò che lentamente ci conduce verso il baratro.
Un brivido scorre lungo la spina dorsale insinuandosi nel midollo vertebra dopo vertebra annullando ogni mia volontà. Un pensiero strusciante e strisciante si inerpica fra le cosce tremanti che si aprono a mostrarti spudorate il pulsare umido della mia intimità. Stille di desiderio scendono inermi calde e dense urlo silenzioso della voglia la mia di te.
Due voglie che si cercano per lo stesso motivo, trovano sempre il modo d’incontrarsi.