Michele Acanfora – Paura & Coraggio
Gli eventi non devono avere il potere su di noi di piegarci e di deviarci.
Gli eventi non devono avere il potere su di noi di piegarci e di deviarci.
La paura di fare, o anche solo di dire qualcosa, lascia spesso segni indelebili di graffi sulla pelle.
La bestia da temere di più al mondo è la lingua velenosa di chi non sa far altro che invidiare e criticare!
Capita di sentirsi soli, e si rimugina e comprendi di aver fatto qualche errore nella vita. Ma poi la solitudine lo star soli, comprendi che doveva andare cosi, e la vita continua si va avanti.
Se temi la povertà perdi la ricchezza, se temi la malattia perdi la salute, se temi la sofferenza perdi la felicità, se temi la morte perdi la vita. Più si teme e più si perde si teme perché ci attacchiamo, possediamo, pretendiamo e ci è dovuto. Affronta ciò che temi e realizza che nulla ti appartiene e nulla puoi perdere, allora sarai invincibile e potrai affrontare qualsiasi cosa.
Tanti eroi, ma ahimè privi del coraggio di amare!
Dopo aver esaminato che cosa l’amore non è, vediamo ora che cosa è. Abbiamo detto all’inizio… che l’amore sottintende uno sforzo. Per estenderci, e cioè amare, dobbiamo vincere la pigrizia e la paura. Lo sforzo che compiamo per vincere l’inerzia della pigrizia io lo chiamo lavoro; il superamento della paura io lo chiamo coraggio. L’amore è dunque una forma di lavoro o una forma di coraggio… l’amore è sempre o lavoro o coraggio.