Michele Acanfora – Solidarietà
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.
Le persone che hanno occupato un posto importante nel nostro cuore, rimarranno eterne in noi….
Ogni lacrima che viene versata a causa della fame, della miseria, dell’ingiustizia, delle persecuzioni e dell’indifferenza dovrebbe avere il peso di un macigno per ciascuno di noi. Noi che parliamo di cultura, di conoscenza e di progresso possiamo anche fare volontariato e donazioni, ma non riusciamo a fare niente di concreto per cambiare il corso della vita.
Le sofferenze di persone care, se non vissute da vicino, non generano grande dispiacere.
Sono le nostre piccole e grandi opere di bene, che ci rendono fieri di noi stessi, dando un senso alla nostra esistenza.
La vera povertà è quella dell’anima! Si è poveri davvero: quando non si nutre l’anima d’amore e di gioia. La più dura delle povertà è quella che ti rende povero interiormente.
Quando la mente è annebbiata dall’egoismo e dalla trasgressione, produce veleno per l’anima.