Michele Acanfora – Solidarietà
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.
Sono a favore dell’individuo, perciò contro l’omonimia.
Adoro sentire spiegazioni forbite, eleganti e precise, adoro sentire le spiegazioni fino all’ultimo e poi lasciare la discussione inserendo data, luogo e motivazione storica. Adoro passare per ignorante. E poi ridicolizzare maestri, educatori, professori e “anestesisti”. Porto addosso la polvere dell’asfalto e, ogni giorno, incontro un disoccupato, un operaio, un pregiudicato o un poveraccio da vendicare.
La vera ricchezza è nel saper donare ciò che non si possiede.
Non permettiamo che nessuna situazione o persona, possano sopprimere il nostro talento e la nostra vitalità. Non bisogna adeguarsi e rassegnarsi a ciò che non ci rende noi stessi, bensì vittime di un sistema sociale che ci plasma negativamente.
Se ci è capitato di dover portare un fardello troppo pesante per le nostre fragili spalle, non vergogniamoci di chiedere aiuto se da soli non ce la facciamo. Se abbiamo degli amici veri, senz’altro ci sarà sempre qualcuno che magari potrà darci una mano o almeno dei consigli utili da cui partire e prendere spunto.
Quando il nostro sguardo pieno di speranza attraversa le onde del mare, l’anima si alleggerisce…