Michele Gentile – Libertà
Vorrei essere come il vento; senza giudizio, senza cielo, senza spiegazioni.
Vorrei essere come il vento; senza giudizio, senza cielo, senza spiegazioni.
Siamo fatti di visi, di storie di “fattene una ragione”, siamo fatti di ciò che perdiamo e di quello che ancora non abbiamo trovato.
Altro non sono che una realtà taciuta, abbandonato persino dai rimorsi abito la stanchezza di troppi mari.
Fuggire da me stesso? Perché no! È l’unico posto dove posso tornare quando mi pare.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Le parole d’amore tracciano rotte devote al cielo.
Chi impara a sognare insegna a vivere.