Michele Gentile – Morte
Penso che solo la morte possa insegnarmi l’arte della rassegnazione.
Penso che solo la morte possa insegnarmi l’arte della rassegnazione.
I contorni di un mondo sfuocato si impressero a fuoco nella mia mente e in un attimo nulla era più realtà.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
L’amore è l’unica cosa per cui vale la pena morire.
La morte è il principio di un’altra vita.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!
I contorni di un mondo sfuocato si impressero a fuoco nella mia mente e in un attimo nulla era più realtà.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
L’amore è l’unica cosa per cui vale la pena morire.
La morte è il principio di un’altra vita.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!
I contorni di un mondo sfuocato si impressero a fuoco nella mia mente e in un attimo nulla era più realtà.
Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazioni.
L’amore è l’unica cosa per cui vale la pena morire.
La morte è il principio di un’altra vita.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!