Michele Gentile – Poesia
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Il poeta vive di tanta solitudine e un po’ di speranza.
Vorrei essere all’altezza di ogni mio errore.
Il poeta eletto si fa suggerire le parole dal suo angelo custode.
Quando mi guardi di me ho solo un vago ricordo.
Le parole sono parole, una volta uscite dalla bocca prendono vita e significato. Non serve un interprete, serve capire. Non serve silenzio, serve parlare.
Sapeva d’amore quel peccato e sapeva già che sarebbe finita.
Chi impara a sognare insegna a vivere.