Michele Gentile – Religione
Troppi Capi e teste chine, la Poesia in esilio. Come salverai la tua prole? A chi dovrai porgere le tue scuse? “
Troppi Capi e teste chine, la Poesia in esilio. Come salverai la tua prole? A chi dovrai porgere le tue scuse? “
La vita, così per come la conosciamo, è un passo verso la morte. La morte, per ciò che credo io, sarebbe allora un altro passo verso una nuova vita.
La chiesa deve essere uno strumento nelle mani di Dio, e non Dio uno strumento nelle mani della chiesa.
Che il Signore ti dia la serenità per accettare quello che non puoi cambiare, il coraggio per cambiare ciò che puoi e la saggezza per comprenderne la differenza.
Pasqua, sottrae l’uomo dalla nebbia e lo trasporta con le sue ali a contemplare la primavera. Non c’è atto più bello di quell’atto di risveglio di fede, di sole splendente, di cielo turchese, di amore e vita, dove il devoto, ma anche i profani, si uniscono in una nuova rinascita, di coscienze nuove, e cuori che hanno unico scopo: la pace e prosperità nel bene dell’umanità.
Più che di discussione, la religione è argomento di decisione.
Non dimentico le promesse della notte.