Michele Gentile – Stati d’Animo
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l’urgenza dei mari.
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l’urgenza dei mari.
C’è un posto per tutti quanti, dove i pensieri cessano di affollare la mente, lì, dove le parole non hanno ragione di essere pronunciate. Quel posto dove i dubbi trovano le risposte alla loro inutilità. Ci si può perdere in un eterno silenzio, senza nemmeno provarci, dimenticandosi della propria esistenza, immergendosi nell’aria come un camaleonte. Perché a volte viaggiare sospesi aiuta a camminare meglio quando si torna a terra. Quel posto appartiene a noi è a nessun altro, perché nulla, assolutamente nulla è inspiegabile come la complessità di ciò che possiamo provare.
Come sto? In questo momento meravigliosamente totalmente incredibilmente appassionatamente disperatamente felicemente legata mani e piedi all’unico uomo di cui mi emoziona anche solo vedere un’immagine, leggere il nome, sentire una parola all’orecchio o ricevere un pensiero in qualche modo. Ora è così. Ed è bellissimo. Al poi penserò poi. E se questa è follia, viva la follia!
A volte arrivi ad un certo punto della tua vita che si verifica una forma di resa, le sofferenze, come pure le delusioni ti debilitano e ti verrebbe voglia di mollare tutto e tutti perché le nostre forze sono al limite di sopportazione. Non vergognarti di chiedere aiuto a un cuore amico per dividere le tue sofferenze e piangere con lui allevierà il tuo dolore.
Un abbraccio trasmette calore interiore. Pensa quanto può essere importante un gesto cosi semplice e naturale.
Più mi guardo nel profondo, e meno mi vedo.
Non mi interessa quel che pensa la gente, figuriamoci in quel che dice, quel che mi interessa di più è essere felice.