Michele Gentile – Stati d’Animo
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l’urgenza dei mari.
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l’urgenza dei mari.
Siamo schiavi dell’amore o schiavi di un senso patologico affetto dalla solitudine che confondiamo con l’amore!?
Non abbandono mai un sogno. Come farebbe senza di me?
Il silenzio può dire tanto o nulla… ma dirà sempre ciò che uno è in grado di cogliere.
Mi rivolgo a te che ogni giorno lotti per migliorare quella parte di mondo che ti appartiene e quella che ti circonda. Mi rivolgo a te che pensi di sapere tutto di me, senza avermi mai conosciuto a fondo, a te che mi odi per il semplice fatto che esista. Mi rivolgo a te che se ti prendessi cura dei tuoi cari e dei tuoi simili come ti prendi cura del tuo animale, la vita e il mondo intero forse sarebbero migliori. Mi rivolgo a te che vivi nei miei sogni e cancelli nella realtà ogni pensiero negativo, a te che mi accetti così come sono, con i miei pochi pregi e tanti difetti.
Ho capito che ognuno fa quello che vuole della e nella propria vita, che non esistono scelte giuste o sbagliate ma solo scelte che scegli. Ho capito che quello che dice la gente è per lo più dettato da invidia e gelosia, che le persone migliori sono quelle che parlano quando meno te lo aspetteresti, in un modo diverso da quello degli altri e spesse volte addirittura in silenzio.
Dentro di me c’è una bambina arrabbiata che pretende un risarcimento.