Michele Moschella – Felicità
Ieri pensavi che una cosa brutta sarebbe stato un dramma, poi scopri che era nient’altro che una deviazione per la felicità.
Ieri pensavi che una cosa brutta sarebbe stato un dramma, poi scopri che era nient’altro che una deviazione per la felicità.
Ci sono giorni in cui sei stanco di tutto. Di aspettare, di sperare, di dare spiegazioni, di ascoltare. Perché hai voglia di vivere, di essere felice, di essere capito, di non pensare a niente. Hai bisogno di vivere soltanto, di sentirti veramente felice, felice nel modo in cui speravi.
La felicità della nostra esistenza dipende anche dall’avere amici veri.
Se vogliamo oltrepassare un ostacolo, se vogliamo raggiungere la vetta, se vogliamo rialzarci dopo una brutta caduta, dobbiamo superare noi stessi, ogni volta. Impresa non da poco, visto che il nostro “io”, è un gran figlio di puttana da sconfiggere. La ricerca della felicità parte da qui, non ci resta che giocare.
Penso che quello che ci voglia è un viaggio, noi due, soli. Non importa la meta, il mezzo, ma l’essere vicini, avere lo stesso obbiettivo, la felicità. Il dormire insieme, in un luogo a noi sconosciuto, con la voglia di proteggerci l’un l’altra, con la voglia di far crescere sempre più questo amore, dimenticando di chi ci vuole fare del male.
La felicità è tutto ciò che aspettavamo che fosse e che, invece, non è.
Quando mi sono reso conto di averti trovata, è stato il momento in cui mi sono accorto di averti ripersa!