Michele Sannino – Destino
Con un sorriso sul mio viso vado verso ciò che oggi chiamiamo futuro. Vado in cerca della mia serenità. Vado, portandomi una sola valigia: quelle dell’esperienze vissute, passate.
Con un sorriso sul mio viso vado verso ciò che oggi chiamiamo futuro. Vado in cerca della mia serenità. Vado, portandomi una sola valigia: quelle dell’esperienze vissute, passate.
Muti e soli. Ce ne stavamo rintanati in noi stessi. Compagni di pasto e di dolori. Panni stesi ai due capi di un filo. Pale eoliche che si intersecano solo in un punto, quello della loro ingenuità ferita. Rami diversi di uno stesso albero che si cibano di linfa di modi gentili e affetto fuso.
Nel cuore si porta quello che è importante nella nostra vita. Io nel mio ci tengo poche cose belle, come le persone che amo e a cui voglio tanto bene, e tu sei una di quelle.
Sono i gesti, le attenzioni, di una persona verso di te a far comprendere quello che sente per te. È quello che uno fa di spontanea volontà, senza che tu nulla gli chieda, a rendere un amore vero, un’amicizia vera, soprattutto nei momenti di bisogno.
Cambiare il destino per sconfitta è la sconfitta più grande.
Non amo e non rispetto le donne che si fanno valere con la prepotenza, la cattiveria. Quelle servono solo a disprezzare il mondo delle donne.
Siamo destinati a diventare qualcosa di incantevole il cui unico scopo è portare felicità.