Michele Sannino – Ricordi
E poi all’improvviso un temporale, e ci sei tu a farmi compagnia: il ricordo.
E poi all’improvviso un temporale, e ci sei tu a farmi compagnia: il ricordo.
Annego nel mio oceano infinito di ricordi.
Un angelo non vede le tue ricchezze, ma osserva le ricchezze che porti nel tuo cuore.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Guarda l’azzurro del cielo e se ancora non riesci a “vedere”, guarda oltre, al di là del cielo. Sogna. E non finisce mai il tuo sogno.
Volteggiano i ricordi, come quelle foglie che si staccano dai rami e sospinte dal vento vanno a posarsi dolcemente nella radura sottostante.
Se sei buono la vita ti ripaga con cattiveria. Se sei cattivo la vita ti ripaga spianandoti la via. Ma chi è buono nel cuore non riuscirà mai ad essere cattivo e in questa vita sarà, e resterà, sempre schiacciato.