Michele Sannino – Sogno
Ci sono silenzi che fanno rumore. Ci sono notti che ti fanno sognare. E poi ci sono le stelle, quelle splendenti, che mi illuminano e mi guidano nei sogni belli, ove ci sei anche tu.
Ci sono silenzi che fanno rumore. Ci sono notti che ti fanno sognare. E poi ci sono le stelle, quelle splendenti, che mi illuminano e mi guidano nei sogni belli, ove ci sei anche tu.
Mi hanno tolto il cassetto e mi è difficile sognare. Tolgo il legno dal cuore, i chiodi dalle mani le tarme dalla testa e ci penso io a ricostruirmelo; uno che non sappia di muffa che ci passi la mano e senti la radica e la cera. Uno che sai che dentro c’è il pizzo che orna le sottane da donna, uno che lo apri e senti profumo di lavanda e gelsomino, uno che sia in grado di custodire le sue preziosità, uno che cela tra segreti, misteri e merletti. Dentro, stavolta, ci tengo la pistola: se ti avvicini sei morto! Il mio sogno nel cassetto è imparare di nuovo a sognare.
La vita a volte ci regala delle sorprese, spesso capitano nei momenti in cui meno te lo aspetti, e a volte ti arrivano da dove non credi che possono arrivarti. Questo la vita mi ha fatto capire e, tutto quello che spero che sia giusto e bello per me, lo accolgo regalando un pensiero, un gesto gentile come regalare una rosa per dirti grazie che sei entrata nella mia vita.
Ma se io esprimo un desiderio su una stella cadente e poi cade a terra… i miei sogni si sporcano!
Possano i tuoi sogni avverarsi, sognatore; e possano sempre portarti felicità e saggezza.
Se li sentite davvero vostri, non rinunciate ai sogni, non rinunciate ai vostri obiettivi, non rinunciate ad essere voi stessi. Che sia nella vita, nel lavoro, nell’amore o nello sport, liberatevi delle interferenze che vi privano di questa possibilità. Mettete in discussione tutto se necessario e siate responsabili della vostra vita. E per ognuno la propria.
Il sogno inganna la realtà, con l’illusione dell’incantata genialità. Il sogno che ansima magia.