Michele Sannino – Stati d’Animo
Viviamo il presente nell’ombra del passato proiettata nel futuro.
Viviamo il presente nell’ombra del passato proiettata nel futuro.
Io, aguzzina di me stessa. Io sono il mio carnefice. Ti ho consegnato le armi che mi possono ferire, senza non potresti farmi nulla. E consapevole, so, che l’unica persona che mi può distruggere sono solo io.
Ogni attimo della nostra vita è unico, irripetibile, magico. Noi possiamo guardare il cielo stellato ogni notte e mai quello che vedremo sarà uguale alla volta scorsa. Il volo del gabbiano sull’onda marina, il canto sireneo del mare che si frange sugli scogli, la carezza del vento sulle labbra inaridite… mai si ripeteranno nella stessa sequenza. Viviamo i nostri attimi.
Non ho bisogno di conoscere tante lingue per esprimere ciò che penso. Quando voglio uso un linguaggio universale: quello degli occhi.
Occhi tristi non sono quelli che piangono, ma quelli che hanno visto cos’è la sofferenza nel cuor e nell’anima.
La purezza di un sentimento non la puoi vedere né toccare, ma quando c’è la senti vibrare nel cuore!
Ho bisogno di due paia di occhiali… uno per vedere il mondo intorno a me, l’altro per vedere cosa c’è dentro il tuo cuore, spero di trovarci il mio… non lo trovo più!