Michele Sannino – Stati d’Animo
Bisogna essere forti e aver un cuore tenace, un’anima libera, per amare la solitudine. Bisogna scegliere di vivere la solitudine ed è per questo che in me c’è una tempesta.
Bisogna essere forti e aver un cuore tenace, un’anima libera, per amare la solitudine. Bisogna scegliere di vivere la solitudine ed è per questo che in me c’è una tempesta.
Alcune delle mie lacrime sono un profondo segreto, un silenzio da custodire agli angoli degli occhi. Divento trasparente; vedi scorrere rivoli di sangue addolorato ed una pietà di cose taciute, ma che restano in superficie, pronte a venir fuori col vento dei polmoni. E mi sperdo nell’aria, come il tarassaco. Mi partorisco nel mio nero abissale.
Un abbraccio…Perdersi in un abbraccio, nel profumo… nel calore.Vivere solo dei battiti di chi ti abbraccia, stringere forte la testa sulla sua spalla e chiudere gli occhi.Sentirsi caldi… caldi dentro, dal cuore per tutto il corpo… e capire che non si è soli… e sentirsi amati… e sentirsi meno soli, perché io solo mi ci sono sentito molte volte e più vado avanti e più la storia si ripete e… beh, fa male.Fa male illudersi di poter sentirsi bene… bene davvero, di poter essere sereni ma caldi dentro, sereni senza essere superficiali… e poi… poi il bel girotondo finisce e tutti giù per terra… e io mi faccio male a cadere, io voglio girare.Girare girare girare, fino a non finire mai… perché girare è vivere… girare è amare… ed è l’unico modo per sentirsi meno soli in questa merda di mondo.
Tante cose ci danno fastidio in questa vita. Ma quello che proprio non riesco a mandar giù sono quelle persone che praticano bene e razzolano male, che dicono di cercare quello che poi in realtà non vogliono. Vera e propria ipocrisia.
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
L’essere umano è un opera d’arte vivente, il suo corpo è meccanicamente perfetto. È straordinaria la funzionalità del suo organismo, tanto quanto il ragionamento e le idee che ne derivano. Ma ciò che è più spettacolare, è il modo in cui prova emozioni e sentimenti così vasti, così intensi, a volte così tanto contrastanti da far rabbrividire.
Un mondo fantastico, una realtà distruttiva è facebook. Ti aiuta, ti fa compagnia, ma alla fine ti rovina anche. C’è chi ha un cuore sensibile, ma anche persone disoneste, dove la falsità e cattiveria non ha fondo, facebook un mondo che ha fatto tante vittime.