Michele Sannino – Stati d’Animo
Ho visto, ho provato di tutto nella vita, ma non ho mai visto la bellezza della sera, con l sua magia, e mai ho sentito la carezza dolce della sera.
Ho visto, ho provato di tutto nella vita, ma non ho mai visto la bellezza della sera, con l sua magia, e mai ho sentito la carezza dolce della sera.
È come la porta di un giardino segreto. Inverecondo desiderio di penetrarvi, con i cinque sensi all’erta, e un senso aggiuntivo, una percezione di passato e futuro interlacciati, che fa risultare il presente solo un sottile strato di pelle, che mette in comunicazioni ieri ed oggi.
Crediamo che fare del bene non ripaghi, ma succede solo quando incontriamo chi non sa…
Alterno momenti di lucidità, e momenti di terremoto interiore.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
A ripensarci adesso si sentiva stupido, come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo desiderando essere altrove.
Mi piaccio come sono, anche con i miei difetti. Mi amo così senza sentire il bisogno di essere necessariamente diversa. Posso migliorare, posso attenuare alcuni miei lati e modi, ma non posso essere diversa perché non sarei più me stessa. Se se ti vogliono completamente diversa beh non è te che vogliono e quindi che cerchino altrove!
È come la porta di un giardino segreto. Inverecondo desiderio di penetrarvi, con i cinque sensi all’erta, e un senso aggiuntivo, una percezione di passato e futuro interlacciati, che fa risultare il presente solo un sottile strato di pelle, che mette in comunicazioni ieri ed oggi.
Crediamo che fare del bene non ripaghi, ma succede solo quando incontriamo chi non sa…
Alterno momenti di lucidità, e momenti di terremoto interiore.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
A ripensarci adesso si sentiva stupido, come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo desiderando essere altrove.
Mi piaccio come sono, anche con i miei difetti. Mi amo così senza sentire il bisogno di essere necessariamente diversa. Posso migliorare, posso attenuare alcuni miei lati e modi, ma non posso essere diversa perché non sarei più me stessa. Se se ti vogliono completamente diversa beh non è te che vogliono e quindi che cerchino altrove!
È come la porta di un giardino segreto. Inverecondo desiderio di penetrarvi, con i cinque sensi all’erta, e un senso aggiuntivo, una percezione di passato e futuro interlacciati, che fa risultare il presente solo un sottile strato di pelle, che mette in comunicazioni ieri ed oggi.
Crediamo che fare del bene non ripaghi, ma succede solo quando incontriamo chi non sa…
Alterno momenti di lucidità, e momenti di terremoto interiore.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
A ripensarci adesso si sentiva stupido, come ci si sente stupidi a pensare a tutto il tempo che sprechiamo desiderando essere altrove.
Mi piaccio come sono, anche con i miei difetti. Mi amo così senza sentire il bisogno di essere necessariamente diversa. Posso migliorare, posso attenuare alcuni miei lati e modi, ma non posso essere diversa perché non sarei più me stessa. Se se ti vogliono completamente diversa beh non è te che vogliono e quindi che cerchino altrove!