Michele Sannino – Tristezza
Nella solitudine, come nelle sofferenza, non guardarti intorno non ne hai bisogno perché chi ti vuole bene sa farsi sentire.
Nella solitudine, come nelle sofferenza, non guardarti intorno non ne hai bisogno perché chi ti vuole bene sa farsi sentire.
Non mi arrabbio facilmente, ma non resisto quando vedo le persone stupide che vogliono far credere di essere intelligenti e poi non comprendono le cose più facile da capire.
Non lo urliamo il dolore, lo teniamo dentro stretto, non sapendo che così farà più male. Non sentiamo mai nessuno dire ad un altro “Mi dispiace” o “Mi manchi”. Si preferisce lo stupido orgoglio che chiamiamo dignità. Non sentiamo mai il bisogno di scusarci, ma pretendiamo gente che a noi si inchini. Abbiamo perso un po’ più in umanità. Abbiamo guadagnato in solitudine, sicuramente.
La dolcezza e l’altruismo sono doti che possiede un’anima semplice, che vive attraverso la felicità che riesce a donare.
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
Sei entrata nella mia vita come un fulmine a ciel sereno, hai segnato il mio cuore come una ferita che non brucia ma allevia, che non fa male, ma risana. Sei la parte bella dei mie pensieri.
Il dolore fortifica oppure annienta e ti fa cadere nel burrone della disperazione.