Michele Sannino – Tristezza
Non sono i segni del viso che ti parlano di me, ma le ferite che mi porto nel cuore.
Non sono i segni del viso che ti parlano di me, ma le ferite che mi porto nel cuore.
Se tutto ti va male ed hai toccato il fondo, puoi soltanto risalire la china. Però, se ti trovi in alto mare, puoi ancora affondare.
Certe assenze sono presenze nei pensieri che viaggiano nelle vene e arrivano nel cuore.
E, quando la tristezza arriva, e, quando sto male, io sorrido fra una lacrima ed un altra sorrido, e quando la voglia di dire alla vita vaffanculo lo faccio sorridendo, e sorrido ad un passante, e mentre cala la sera sorrido sorrido e mi dico passerà, certo che passerà deve passare, e così tra una lacrima ed un altra, sorrido!
Nei momenti in cui la tristezza fa da padrona pensa che tutti i momenti passano e, come passano quelli belli, passeranno anche quelli tristi.
Capisci che il solo fatto di essere nato sia già stato un errore quando tuo padre ti guarda con odio.
Non bastano cento coperte per scaldare un cuore ghiacciato da una delusione d’amore.