Michele Sannino – Tristezza
Non piangere, le lacrime arrivano al cuore, fanno dei segni profondi. E il tuo bel sorriso svanisce dal quel viso, lasciando in me una profonda tristezza.
Non piangere, le lacrime arrivano al cuore, fanno dei segni profondi. E il tuo bel sorriso svanisce dal quel viso, lasciando in me una profonda tristezza.
Il dolore è quel buco che le parole sovrasta in silenzi di lacrime mute, mute perché tu urli dentro.
Quando sei giù di morale, quando piove dentro di te e con sfiducia abbassi gli occhi al suolo, concediti quella piccola parentesi triste ma ricordati che sarà solo una piccola parentesi, perché le cose belle possono sempre succedere.
La stima, il rispetto, l’educazione, l’amicizia, l’altruismo sono valori che intrecciano la stessa catena… una catena che dovrebbe sostenere e fortificare il mondo e le sue fondamenta. Ma non è così! Purtroppo puntualmente ogni giorno viene consumata dall’acido della cattiveria, dall’ignoranza ed dall’egoismo per poi fondersi sulle rovine di chi sa amare solo se stesso!
Undici settembre: giorno in cui l’uomo è venuto meno, lasciando spazio all’animale. Gli edifici hanno eruttato fiamme; le campane hanno suonato a morto per più di 3000 persone venute a mancare in meno di un’ora.L’undici settembre è stato un giorno oscuro e sanguinoso, di proporzioni storiche, in cui morirono persone innocenti, mentre si trovavano nel loro posto di lavoro. È stato il preludio al regresso e l’inizio di ulteriori spargimenti di sangue.
Adoro la solitudine perché ci ritrovo me stessa e credo che chi ne rifugga abbia soltanto paura di ritrovarvici la propria vera essenza.
Mi mancherai nella vita di tutti i giorni, mi mancherai tra le lenzuola e nei ricordi starò lì, a consumarmi il tempo, mi mancherai quando al mattino mi svegliavi, mi mancherai quando la notte mi stringevi e mi dicevi io non ti lascio più ma poi volevi la libertà.