Michele Tommasini – Sorriso
Una spalla su cui piangere… una mano alla quale aggrapparmi, uno sguardo per non essere solo… un sorriso per un sorriso… nulla più.
Una spalla su cui piangere… una mano alla quale aggrapparmi, uno sguardo per non essere solo… un sorriso per un sorriso… nulla più.
Non togliere mai a nessuno il tuo sorriso. Donalo a chi ami, a chi soffre e non crede più, ad un bimbo che piange, a chiunque ne ha bisogno. Un sorriso, donato con il cuore, può illuminare l’anima!
Si può sorridere per rabbia, si può sorridere per finzione e si può sorridere perché dobbiamo… ma il sorriso migliore è quello che senti dentro. Quando un caldo sole chiamato “pace” inonda il tuo essere bagnandolo di un mare chiamato “serenità”!
I sorrisi hanno un grande potere: sconvolgono le persone, sconvolgono la vita.
Le rughe dovrebbero indicare soltanto dove sono stati i sorrisi.
Sorridi in faccia al dolore, alla miseria, alla sofferenza, sorridi in faccia al giorno in cui sei nato senza maledirlo e al giorno che te ne andrai senza odiarlo, sorridi al nemico, al tuo oppressore, a chi ti vuol vedere a terra senza respiro e a chi non ti ha mai amato, mai voluto, mai apprezzato, non ha mai creduto in te. Sorridi!… e questo sarà l’unico modo per salvarti da ogni minima intaccatura della malignità che si insinua come un silenzioso tarlo volendo far marcire la tua anima.
Farò di tutto affinché tu possa sorridere, perché la tua felicità è anche la mia e il tuo sorriso la mia luce.