Michelle Cuoreribelle – Poesia
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Ci sono zerbini che si atteggiano a tappeti rossi.
Esiste una rabbia che non ha niente a che vedere con la cattiveria. È il ruggito di chi sta proteggendo le proprie fragilità.
Le tue non sono seghe mentali, ma veri e propri rapporti con l’idiozia.
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
Tu vivi di passione, io di amore; tu di apparenza, io di sostanza; tu di tutto, io di niente. Così diversi, così dannatamente simili insieme.
Le prestato i miei vestiti perché non sentisse freddo, le ho donato il mio coraggio perché non avesse paura, ho scavato dentro lei per riportarle la dignità, le ho curato le ferite con il sale perché non dimenticasse chi gliele aveva fatte, e imparasse che non tutti ci amano davvero. Le sono stata vicina quando nessuna le era accanto, sono stata una vera amica, ma non mi rendevo conto che lei non era un amica, ma solo un serpente pronto a mordere.