Michelle Cuoreribelle – Vita
Ma perché dovrei vivere la vita degli altri, quando già vivere la mia è cosi complicato.
Ma perché dovrei vivere la vita degli altri, quando già vivere la mia è cosi complicato.
Se arrivasse la fine del mondo vorrei avere il tempo di percorrere a tutta velocità l’ultimo tratto della mia vita. Avrei voglia di vedere vicino a chi sono seduto, chi ha visto i miei capelli imbiancare poco alla volta e vedere se nei miei occhi c’è la completezza e la fierezza di chi ha raggiunto il suo “posto”. La tristezza, il vuoto e la rassegnazione di chi ha sbagliato tutto. Oppure il rimpianto di chi ha aspettato senza far niente “un momento giusto” che non è mai arrivato, perché non hai mai fatto niente perché arrivasse.
Per affrontare la vita hai bisogno di quattro elementi fondamentali: la paura, il coraggio, la forza e la saggezza. La paura è necessaria perché se non hai paura non tiri fuori il coraggio. Se non hai il coraggio non potrai mai conoscere la tua forza ed infine se non hai la saggezza, non potrai fare buon uso della forza.
La vita è un palcoscenico, dove tu da primo attore reciti te stesso e nessun altro. Perciò se vuoi salire da vincente su quel palcoscenico, cerca di prendere il copione che più si adatta alla tua persona, altrimenti, l’interpretazione risulterà forzata e non artisticamente valutabile. Fatto ciò, goditi pure il momento più bello. La platea sarà riconoscente e tu totalmente travolto da un applauso senza fine.
Essere me stesso, ecco cosa voglio dalla vita, voglio vivere libero di essere me stesso sempre, comunque, dovunque, con chiunque.
La vita cerca di portarmi avanti, ma la memoria mi porta indietro. Il risultato è l’immobilità.
Dai il dovuto merito alla tua entità. Abbi tutte le cure e le premure per il tuo essere, sii tu il fiore più prezioso, meraviglioso, profumato e attraente che possa esistere, non trascurare quello che tu sei, vedrai nel giardino del tuo cuore non mancheranno mai le farfalle.