Michelle Cuoreribelle – Vita
Era tra il bianco e nero che mi cercavo perché avevo dimenticato di quanti colori è fatta la vita.
Era tra il bianco e nero che mi cercavo perché avevo dimenticato di quanti colori è fatta la vita.
Non sei stupido e nemmeno sbagliato. Sei solo una persona che c’ha creduto. Non sei cieco e nemmeno privo di intelligenza, hai solo incontrato un grandissimo attore. Non sei diverso, ma sei uguale a tutti quelli che pagano con il dolore il prezzo di essere veri e onesti nella vita!
Ci sono persone che ti piacciono perché le stimi, altre perché sono intelligenti, altre perché sono belle. Ci sono quelle di cui apprezzi l’ironia, la spontaneità, il coraggio. Ci sono quelle che ti stupiscono con un gesto, quelle su cui puoi contare sempre, quelle che ti insegnano qualcosa. Ci sono persone che ti piacciono per come si muovono, per il tono della voce, perché sanno raccontare le cose. Ci sono quelle che ti conquistano con la determinazione, con la bontà, con il talento. Ci sono esseri umani che ti fanno commuovere, che ti illuminano, che hanno il tuo stesso sangue. Ci sono gli amici che scegli, quelli che ti deludono e perdoni, quelli grazie ai quali cambi, quelli per cui non cambi mai. Ci sono persone che ti convincono, che ti sorprendono, che ti affascinano.E poi ci sono le persone che senti.E non necessariamente sono queste cose, forse ne sono alcune, a volte nessuna.Magari non sono perfette, non sono infallibili e sbagliano tutto. Eppure sono le persone che senti.Quelle che sembra che qualcuno vi abbia sintonizzato sulla stessa frequenza radio in un tempo in cui la radio non esisteva ancora.
C’è chi dice di non sapere come fare ad ammazzare il tempo, il tempo invece sa benissimo come ammazzare lui, gli basta passare.
Vivi ogni giorno senza farti troppe domande. Non pensare a quello che dice la gente. Sii felice e segui solo il tuo cuore e le tue sensazioni. Ricorda la vita è la tua e solo tu puoi decidere come viverla. Io ho deciso di viverla al meglio!
Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare. I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo. Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti. Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato. Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano. Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l’attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura.I giardinieri sapranno sempre riconoscersi l’un l’altro, perché nella storia di ogni pianta c’è la crescita della Terra intera.
Non è necessario fare grandi cose per dare una svolta alla nostra vita. È sufficiente sfoderare un bel sorriso, lasciarsi alle spalle pensieri e preoccupazioni ed eliminare le persone false che avvelenano la nostra anima. E anche la vita tornerà a sorriderci.