Miguel de Cervantes y Saavedra – Cielo
Nessun limite eccetto il cielo.
Nessun limite eccetto il cielo.
Non sempre ciò che ti fa volare ti porta da qualche parte.A volte è cadendo che ci arrivi.
Tra pioggia e sole, capirai d’esser tu quel cielo d’amore.
Il cielo è un farso vedere, dove finisce l’aria incomincia l’infinito.
Se prima di vedere l’arcobaleno non ci fosse la tempesta, quell’arcobaleno sembrerebbe così bello?
Perché non vivo più, perché mi manchi tu e questo cielo blu non lo posso sopportare mai, mai, mai… Non ti posso perdonare mai!
Guarda quella stella, pensami come me.