Mike Bongiorno – Guerra & Pace
Io non mi considero un vero partigiano, io ero una staffetta.
Io non mi considero un vero partigiano, io ero una staffetta.
Tra le tante guerre, quella contro me stesso è l’unica senza vincitori né vinti. Unica vittima, la mia volontà, unico disperso, il mio divenire, unica ferita, la mia speranza, unica sopravvissuta, la mia dignità.
Si vive la vita con assoluta indifferenza, e mai nessuno si domanda perché la gente muore.
La dannazione di questo mondo è che ci sono troppe dita puntante, troppi nemici e troppe armi. La cura per questo mondo sarebbe trasformare tutto questo in mani tese, aiuti amici e abbracci forti.
La Guerra è una vittoria personale, la Pace è una vittoria comune.
Non è da oggi che il pensiero di Hobbes appare affetto da una visuale troppo ristretta: la panbelligeranza non è confinabile all’ambito politico e antropocentrico, la guerra è di tutto e tutti contro tutto e tutti.
Nessuna nazione senza una bomba atomica può considerarsi veramente indipendente.