Mikhail Sergevich Gorbachev – Politica
Credo, come disse Lenin, che questo caos rivoluzionario dovrebbe essere cristallizzato in una nuova forma di vita.
Credo, come disse Lenin, che questo caos rivoluzionario dovrebbe essere cristallizzato in una nuova forma di vita.
A quelli che dicono “che va sempre tutto male per colpa degli altri” potremmo dare picconi e mazze e fargli demolire i tanti mostri, distruggere le cose fatte male e portar via carrette di calcinacci e cattive idee.A quelli che invece sono tanto bravi, sempre migliori degli altri a costruire e ricostruire, potremmo far tirare su i muri, le case, e fare giardini, pulire i monumenti. E la gente tutta intorno ad ammirare il grande cantiere, a fare evviva con le mani, come i bambini, ed urlare come fare, incitare. Ed all’ora della pausa lanciare pane e verdura, e per dissetarli secchi d’acqua, lanciati come si lanciano per rinfrescare i corridori, ma non per tifo, per rabbia.
L’Italia è la culla del diritto. Ecco perché spesso la legge si addormenta.
Il diritto è molto più prezioso della pace.
In italia ormai gli statisti sono stati sostituiti da avvocati magistrati e giornalisti, tanto vale eliminare i tribunali e le testate giornalistiche e trasferire stampa di regime e giustizia in parlamento.
Nel ’56 Giolitti e Nenni avevano ragione, e fu un errore del Pci non condannare quella repressione.
Da un parcheggio affollato esce un’auto. Manovrate per prendere posto ma qualcuno vi sfreccia davanti e occupa. Obiettate educatamente ma vi sentite rispondere: c’era prima lei, e con questo? O fate a cazzotti o abbozzate, una soluzione civile è esclusa. È una metafora della politica nazionale.