Milly Galati – Stati d’Animo
Sentirsi osservati troppo non è un buon segno.
Sentirsi osservati troppo non è un buon segno.
Questa mattina un raggio di sole attraversando la stanza, raggiungeva il mio cuore. Penetrando col suo intenso e lucente calore i miei occhi socchiusi, mi svegliava, permettendomi così, di godere e di ammirare una delle più belle e rare creazioni dopo il sole.
Tutti guardiamo la stessa luna, ma per fortuna non tutti la guardiamo con gli stessi occhi.
A volte le parole non bastano.E allora servono i colori.E le forme.E le note.E le emozioni.
Quando stiamo male tra una domanda e una risposta, una delle due è sbagliata.
A volte non è una questione di antipatia e nemmeno di presunzione, ma è proprio una questione di principio mio personale. Un principio che mi fa provare quel senso di rifiuto nel confondermi, mischiarmi e confrontarmi con gente stupida e ignorante. È un rifiuto che parte dalla mente dovuto all’intelligenza per poi arrivare allo stomaco procurando nausea a causa del soggetto in questione.
Nella mia immagine trascorre la vita, come una foto i ricordi riempiono il mio cuore, il pensiero si sofferma un attimo nel silenzio, poi: la mente continua ad ascoltare il futuro che nel presente vivo.