Mirko Badiale – Destino
Tra il limite e l’infinito c’è, a far da ponte, l’occhio.
Tra il limite e l’infinito c’è, a far da ponte, l’occhio.
Il destino non scrive mai libri che ha già letto e di cui conosce bene la trama, ma ama improvvisare istante per istante e scrivere parole con l’inchiostro dell’imprevedibilità.
Amo vivere da Dio, ho la casa sempre libera.
Quando tua madre, sarà per te, un sacro ricordo, allora il tuo cuore, si riempirà di rimorsi, perchè ti accorgerai di non averla amata abbastanza. Approfitta dunque finchè, puoi specchiarti nei suoi occhi limpidi e colmarla di affetto e riconoscenza, perchè non potrai ricambiare che in minima parte quello che lei ha donato a te con immensa generosità.
Ogni uomo è soggetto a commettere errori. Errori più o meno grandi. Errori, parafrasando le bugie, veniali; altri che incidono pesantemente nella vita. Recitando il “mea culpa” si vorrebbe, per assurdo, tornare indietro. A che pro? Per commettere altri errori, magari peggiori? Si dice che nella vita si impara dagli errori commessi. Si, si impara a commetterne altri.
Siamo tutti clienti fissi del destino, sì, clienti che spesso non hanno facoltà di scegliere, ma solo di ricevere eventi nel supermercato della vita!
Basta che ti manchi qualche cosa da bambino per avere qualche cosa in più da adulto.