Mirko Badiale – Figli e bambini
La condanna di chi non vive un’infanzia è riviverla per sempre.
La condanna di chi non vive un’infanzia è riviverla per sempre.
La vecchiaia è triste da giovani.
Il contadino coltiva i suoi campi ed attende i meritati frutti.I genitori danno gli insegnamenti migliori ai propri figlie sperano che essi ne facciano tesoro per la vita.
I fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli adulti il nulla nel tutto.
Non c’è amore che, come un abito se rovesciato, non mostri cuciture.
Per buon senso e giustizia, in una grande famiglia all’educazione dei figli deve pensarci unicamente il padre, non gli estranei.
Dio, per mostrare la sua inesistenza, ha bisogno di chiese.