Mirko Badiale – Filosofia
In ogni aforisma la cosa più importante è leggere ciò che non è stato scritto.
In ogni aforisma la cosa più importante è leggere ciò che non è stato scritto.
Io sono un uomo di princìpi rigidi e immutabili, il primo dei quali è quello di essere ogni volta flessibile.
Pretendo che tutto mi sia concesso, e non m’avvedo che tutto mi è già stato dato.
Come può dirvi chiunque, non sono un tipo gradevole: non so nemmeno cosa vuol dire. Ho sempre ammirato i cattivi, i fuorilegge, i figli di puttana. Non mi piacciono gli uomini perfettamente rasati, con la cravatta e un buon lavoro. Mi piacciono gli uomini disperati, con i denti rotti, il cervello a pezzi e una vita che fa schifo. Sono loro che mi interessano. Sono pieni di sorprese. Ho anche un debole per le donnacce, quelle che si ubriacano e bestemmiano, che hanno le calze molli e il trucco sbavato. Mi interessano di più i pervertiti che i santi. Mi rilasso con gli scoppiati perché anche io sono uno scoppiato. Non mi vanno le leggi, la morale, le religioni, le regole. Non mi va di essere plasmato dalla società.
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
L’anima sente per mezzo del corpo.
L’enormità è fatta di Minuscolo e l’energia di una piccola particella distrugge giganti masse, riducendole all’essenza.