Mirko Badiale – Libri
I più grandi autori del nostro tempo non hanno mai scritto una riga.
I più grandi autori del nostro tempo non hanno mai scritto una riga.
La verità è che tutte le volte che sono salita in cima al SunTrust Building – compresa quella volta con te – e ho guardato giù, non ho pensato che quello che vedevo fosse di carta. Guardavo giù e pensavo che quella fatta di carta ero io. Ero io la persona leggera e facile da piegare, non gli altri. E qui sta il problema. Alle persone piace l’idea di una ragazza di carta. È sempre stato così. E la cosa peggiore è che anche a me piaceva quell’idea. L’ho coltivata, capisci cosa intendo? Perché è fantastico incarnare un’idea che piace a tutti, però non potevo essere quell’idea anche per me stessa, non sempre.
Non sempre leggere apre la mente; certi libri la chiudono irrimediabilmente.
Per un po’ forse continuerò ad urlare il tuo nome a me stesso, nel cuore. Ma alla fine la ferita si cicatrizzerà.
Il fiore è la chiave fatata che apre alla gioia ogni cuore gentile e, qualche volta, consente all’uomo di sostarvi.
Al biondoche ha fatto passare la sua voceattraverso la mia pelleper dirmi che ero il suo amorema anche sua sorella.(da “Broken Barbie”)
Io scrivo a mano mentre gli altri scrivono con i piedi. Io scrivo a mano perché una mano lava l’altra e le mie sono sporche d’inchiostro. Io scrivo a penna, puntuta, Dupont. È questo il punto. Io scrivo a penna perché le sensazioni vibrano attraverso un mezzo quasi da rabdomante. Io scrivo a penna e in stampatello per stampare in faccia al popolo bue la verità delle vacche sacre. Io scrivo a mano perché scrivere equivale a pugnalare, a pugnalare il resto che non mi appartiene.