Mirko Badiale – Tristezza
Scegli la tua gioia e conoscerai il tuo pianto.
Scegli la tua gioia e conoscerai il tuo pianto.
Qui posso piangere la mia nascosta pena, solo che le nude rocce mantengano il segreto. Da dove cominciare, dal lamento delle mie lacrime, della tua durezza? Acerbo il mio dolore, per colpa mia.
Dolore è una stanza oscura chiusa da quattro mura dove questo cuore scrive ogni paura.
La tristezza non deriva dagli avvenimenti spiacevoli che accadono, ma deriva dal cuore del soggetto in questione, ci sono tre tipi di cuori, quelli felici, quelli tristi e quelli che si fanno comandare dalla mente, che maschera il loro essere.
Quant’è triste la tristezza che a volte mi assale e che scaccio con tutte le mie forze… Viene accompagnata da ricordi che mi pareva avessi ormai seppellito ma che, anzi, sono ancora presenti e vivi in me.
La tristezza a volte è talmente immensa che mi toglie le forse e mi fa accasciare per terra mentre mi costringe a vedere tutti i ricordi ho memorizzati dentro.
Nel silenzio si celano risposte, risposte che fanno fermano il cuore e morire l’anima!