Mirko Badiale – Vita
Nascere è un eterno avere sempre meno tempo.
Nascere è un eterno avere sempre meno tempo.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Quando la nebbia dell’ignoranza sarà dispersa dalla meditazione, riconoscerete la giusta via.
Sono sempre pronta a tutto, niente e nessuno mi spaventa, né mi piego, né mi spezzo, combatto per le mie ragioni e per chi amo senza remore o esitazioni.
Nella vita ho imparato a voltare le spalle a chi reale faccia non ha. Ho imparato a non darmi pene che non mi riguardano, soprattutto per chi per me mai se le è date. Ho imparato che spesso più dai e meno ricevi e che il peso delle parole ha un’importanza limitata a seconda della bocca dalle quali escono. Ho imparato a vivere meglio e per chi merita. A dare il massimo e a togliere tutto se lo ritengo sprecato.
Per trascorrere una vita grande bisogna avere il coraggio di rischiare, solo cosi potremo vivere una grande vita!
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Quando la nebbia dell’ignoranza sarà dispersa dalla meditazione, riconoscerete la giusta via.
Sono sempre pronta a tutto, niente e nessuno mi spaventa, né mi piego, né mi spezzo, combatto per le mie ragioni e per chi amo senza remore o esitazioni.
Nella vita ho imparato a voltare le spalle a chi reale faccia non ha. Ho imparato a non darmi pene che non mi riguardano, soprattutto per chi per me mai se le è date. Ho imparato che spesso più dai e meno ricevi e che il peso delle parole ha un’importanza limitata a seconda della bocca dalle quali escono. Ho imparato a vivere meglio e per chi merita. A dare il massimo e a togliere tutto se lo ritengo sprecato.
Per trascorrere una vita grande bisogna avere il coraggio di rischiare, solo cosi potremo vivere una grande vita!
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Quando la nebbia dell’ignoranza sarà dispersa dalla meditazione, riconoscerete la giusta via.
Sono sempre pronta a tutto, niente e nessuno mi spaventa, né mi piego, né mi spezzo, combatto per le mie ragioni e per chi amo senza remore o esitazioni.
Nella vita ho imparato a voltare le spalle a chi reale faccia non ha. Ho imparato a non darmi pene che non mi riguardano, soprattutto per chi per me mai se le è date. Ho imparato che spesso più dai e meno ricevi e che il peso delle parole ha un’importanza limitata a seconda della bocca dalle quali escono. Ho imparato a vivere meglio e per chi merita. A dare il massimo e a togliere tutto se lo ritengo sprecato.
Per trascorrere una vita grande bisogna avere il coraggio di rischiare, solo cosi potremo vivere una grande vita!
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.