Monica Cannatella – Tristezza
Sono cosi brava a fingere che tu ci credi davvero alla mia falsa felicita’.
Sono cosi brava a fingere che tu ci credi davvero alla mia falsa felicita’.
Non ho più voglia di andare contro corrente e sfidare ogni sorta di avversità per vincere e dimostrare che sono la più forte, sono stanca.
Le sventure e i dolori sono come i venti e le onde per i navigatori, è fondamentale essere abili per poterli contenere!
Forse avermi trattato male è servito per rendermi conto della realtà: mi hai tolto le mie illusioni di bambina.
Certe cose ti lasciano il vuoto dentro, incolmabile troppo profondo e infinito, nel cuore c’è solo silenzio, allora ti senti soffocare, vorresti urlare e ti accorgi che sei sola con te stessa. Ti senti immobile, impotente e riesci solo a piangere, perdi lucidità e ti coglie la confusione, pensi che ogni bacio e ogni carezza era solo una bugia e ti accorgi che ti ha rubato il cuore, non riesci ad odiare perché l’amore è troppo forte, allora cominci a cadere nell’oblio e senti che la tua ferita non smetterà mai di sanguinare.
Inutile, tu non ce l’hai dentro la felicità!
Quando un amore muore hai come la sensazione di un bambino che non nascerà.