Monica Gemignani – Frasi sulla Natura
Fu quando un pittore cieco dipinse su tela i colori del vento e un cantante sordo cantò il suono della luce che sulla Terra nacque l’amore.
Fu quando un pittore cieco dipinse su tela i colori del vento e un cantante sordo cantò il suono della luce che sulla Terra nacque l’amore.
La montagna è intatta, aggrappata al cielo. Fili invisibili appendono le pietre alle nuvole. La cima immobile ha la testa tra le stelle, la neve sulle spalle, la sabbia sulle ginocchia e un lago sotto i piedi…
Ogni luogo ha qualcosa di bello, o di brutto, da offrire.
Molte persone non apprezzano gli alberi spogli d’inverno, pensano che siano brutti, secondo me invece sono stupendi, soprattutto quando su di loro cresce una chioma di bianca e pura neve!
La luna è la lampadina della notte.
Osserva la luce che passa fra le foglie e getta nuove ombre sul pavimento: disegna forme suggestive e meravigliose come un esperto pittore, mentre il vento ne sottolinea la poesia improvvisando musiche nuove…perché perder tempo a cercare nuove forme chiassose d’arte, quando l’artista più grande ci ha dato in dotazione di tutto e di più?
Siamo grani di polline che planano al vento… foglie appassite che si posano al suolo.