Monique Noir – Destino
Non si può essere padroni del proprio destino se prima non si è padroni di se stessi.
Non si può essere padroni del proprio destino se prima non si è padroni di se stessi.
A volte hai l’impressione di esserti perso. E invece sei giunto proprio dove il destino ti stava aspettando.
Semplice! Ciò che vedi in giornata, in serata la puoi rompere… Perché sono solo specchi di ciò che sei o delle paure tue! Il mondo d’oggi? Risultato dello specchio di un’intera umanità! Semplice!
Quanta vita c’è ancora da vivere, e quante saranno le esperienze che dovrò fare. Quanti sogni da realizzare, e quanti giorni vedrò ancora nascere. Quante cose dovrò dimenticare e da ricordare. Ma tutto questo non potrà mai farmi dimenticare da dove vengo, e nulla potrà cambiare quello che sono, e sarò. La vita mi ha plasmato ma dentro resto e sono quello che sono sempre stato.
Che paradosso la vita: sei l’attore principale, ma non sai come andrà a finire.
Per poter volare non basta avere le ali, ma bisogna saperle muovere con il vento dalla propria parte.
Se non lo rivedo in un tempo ragionevole, in buona salute, saprà l’Onnipotente, che finora è stato soltanto un gioco.