Monique Noir – Tristezza
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
Soffrire per autopunirsi o procurarsi dolore o quando se ne può fare a meno, è un masochismo inutile e senza senso che senz’altro non serve a niente ed a nessuno.
Vorresti piangere, ma ti prego, non farlo, il dolore di tale scena potrebbe sbranare il mio cuore.
Io non so se la neve ha ancora voglia di cadere con la levità dei suoi fiocchi, so però che tu hai bisogno del sole per scaldare il freddo che ti porti nel cuore.
Il dolore non a parole, vive negli occhi, nei cuore e nell’anima e si muove con tormento incatenato ad una vita vigliacca.
Come le corde di una chitarra vibro di sonorità che mi trasportano via… in posti senza età senza nome, è come un sogno immortale.
Quando le persone ti feriscono, fa male. Perché tu in quelle persone ci credevi veramente e le hai donato parte di te, tempo, segreti, emozioni e ricordi. Ti senti ferito e tradito.