Moreno Michielin – Angelo
Siate benedetti o voi tutti che ci servite angeli della luce divina.
Siate benedetti o voi tutti che ci servite angeli della luce divina.
L’amore non ha sesso.
Dicono che riesco a vedere oltre, io non lo so se è vero ma questo dono me lo hanno attribuito in tanti anche qui, e non ho mai invaso la vita di nessuno il mio compagno l’ho trovato così parlando, parlando, scherzando e ridendo ma anche accarezzando il suo cuore devastato senza chiedere mai niente, senza mai giudicare chi gli aveva fatto tanto male.
Gli angeli ricordano quel che i demoni avranno scordato i pensieri ingarbugliati sostengono l’anima mentre ricordi messi in ordine annegano l’anima persa nel mare dell’essere.
Nei tuoi occhi io vedo l’amicizia, quella vera.
Ho paura,ho paura di voltarmi e di non incrociare il tuo sguardo;ho paura di cadere…
Angelo, angelo, angelo. Perché diavolo la chiamano così. Quella lì non aveva timor di Dio come l’angelo del tempio. Era una sanguisuga, un abominio, una piaga della città, proprio come le piaghe che infliggeva alle sue vittime, che non guariscono più.