Moreno Michielin – Cielo
Guardo il cielo e le sue innumerevoli sfumature dell’azzurro; riesco a toccarne un lembo e fra i pensieri miei ne rimane un po’ come dipinto da una mano invisibile.
Guardo il cielo e le sue innumerevoli sfumature dell’azzurro; riesco a toccarne un lembo e fra i pensieri miei ne rimane un po’ come dipinto da una mano invisibile.
La notte è il luogo delle parole.
Bellissima la pioggia, il suo scivolare goccia a goccia fra i capelli fino a scendere sul viso come fosse una carezza. Dolcissima e altruista la pioggia che porta via le mie malinconie. Immensa la pioggia che dopo un lungo viaggiare si unisce al cuore.
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c’è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Infinite stelle stanno sopra di noi, vivono dei nostri sguardi, mendicanti celesti, rocce d’argento nell’universo,…
“Allora non capisci?”La prese per un braccio e la strattonò giù dal divano fino al…
Non abbassare mai lo sguardo, e se a volte dovesse succedere, rivolgi lo sguardo al cielo e confrontati con le stelle, potrebbero meravigliarsi della bellezza dei tuoi occhi.