Moreno Michielin – Libertà
L’ideologia dell’essere, le sovrapposizioni delle idee, il mio respiro, tutto in questo mondo è visto; ora è il tuo turno, grida la tua libertà, fai sentire la tua voce, in questa vita ci sei tu e la tua idea di vita.
L’ideologia dell’essere, le sovrapposizioni delle idee, il mio respiro, tutto in questo mondo è visto; ora è il tuo turno, grida la tua libertà, fai sentire la tua voce, in questa vita ci sei tu e la tua idea di vita.
Né limiti, né confini, nessuna frontiera; apparteniamo al fedele abbraccio dell’immenso divenire.
Chi è schiavo del pregiudizio, non saprà mai cosa significa guardarsi dentro e scoprire l’unica via per la libertà.
Sono nato senza vestito, la mia pelle mi custodiva, mi sentii ricco: ero fortunato, ero vivo. La mia stella brillava come gli occhi di chi mi amava, ora, cresciuto guardo fuori dalla finestra, l’umano mondo è distratto. Vedo la povertà: è scolpita nei cuori. Dov’è la ricchezza sensibile dell’essere. D’innanzi alle tragedie sento un grido: sono fortunato, sono vivo.
L’albero dai frutti d’oro risplende in una terra lontana, se cerchi di vederlo la vista si perde nell’orizzonte dei pensieri, se lo vedi è nascosto dalle paure dei sentimenti, i suoi frutti impossibili chiusi nella gabbia del cuore del tempo imprigionano la ricchezza del saper dare, gustare lo splendore dell’albero dai frutti d’oro è come aprire una porta chiusa alla realtà che si vive, cogliere i suoi frutti è scoprire il sapore di essere nei raggi illuminanti dell’amore.
Si è tristi quando siamo lasciati da chi, per circostanze a noi nascoste, intraprende la dimensione ultra terrena. Lo sconforto e la solitudine per molti poi diventa un macigno.Credo che questa dimensione terrena ci leghi talmente tanto all’illusione materialistica, che perdiamo la consapevolezza della nostra origine, che è divina. Oltre la morte sicuramente c’è la vita.
Nel silenzio la preghiera più intima, le mani alzate a formare una coppa per riempirla di te carità che viene da Dio.