Moreno Michielin – Stati d’Animo
Sono immerso nel mio piccolo cosmo, l’aria soffia nei miei pensieri l’innocente sentire, la brezza mi sfiora, il mio mondo si apre nell’immenso, in questo cielo io vivo la mia libertà.
Sono immerso nel mio piccolo cosmo, l’aria soffia nei miei pensieri l’innocente sentire, la brezza mi sfiora, il mio mondo si apre nell’immenso, in questo cielo io vivo la mia libertà.
D’accordo, sono un figlio del demonio; l’intera umanità mi annoia e no, non è paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi, e non è invidia perché non voglio nulla di ciò che loro vogliono, è solo che in tutte quelle ore di parole parole parole non sento niente di davvero buono, coraggioso o nobile, e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato le cervella.
L’invidia è un tormento che provano solo le persone infelici.
La solitudine è la miglior compagnia.
Chi sono quelli che soffrono?Non lo so, ma sono i miei.
La poesia di uno sguardo sta in quante volte gli occhi si incontrano e si abbassano, timidi, scorgendo uno spiraglio di luce quando non sopporti più nulla.
Viviamo per apparire, appariamo per figurare, figurare per non essere sfigurati, sfigurati son quelli che pensano di esserlo.