La mente viaggiauna parola ed il pensiero immaginauna volontà grande un modo di essere, vivere!Vedo la felicità mascherata di armonia che mi deride. Chiedo alla vita un raggio della sua paceche rischiari i vuoti del vivere,quella incomprensionequella solitudine non sono cosa mia,vedo i colori del mio sorriso: sono vivo. Al di là della mia tristezza.
Spesso le urla che fanno più male sono quelle pronunciate sottovoce.
Mi pensavo di essere di essere felice, ma una lacrima che solcava la mia gota mi ha riportato alla disperazione di un mondo che non accetta la mia anima…
E Mi ritrovo ancora qui, Con la voce rauca a raccontare di te.
Il pianto è una tempestosa perturbazione del cuore.
La solitudine è brutta. Ma aver deciso di essere soli è ancora più brutto.
Mi uccide il fatto di non riuscire mai a chiedere nulla. Ma ancora di più il fatto che gli altri pensino che io non abbia bisogno di nulla.