Jean-Paul Malfatti – Musica
Sotto la doccia anche i muti diventano cantanti.
Sotto la doccia anche i muti diventano cantanti.
Anche le parole possono elevarsi ad arte. Succede quando la musica ne diventa parte.
Qui, seduta su questa scrivania, la mia fantasia esce fuori. La mia mente si svuota dai pensieri, ed entra la musica. Ed è così, che comincio ad immaginare. Sì, con la musica, la mia mente, esce fuori da ogni spazio immaginabile. Esploro mondi, mai esistiti. Scopro sensazioni, che mai avrei pensato di provare. Tutto questo, con una canzone. È come una droga, da iniettare direttamente nelle vene. Con una sola differenza, la musica, non uccide. La musica, ti fortifica. Ti entra dentro e non ne esce più. Potrà anche diventare una dipendenza. Potrai anche metterci il cuore, ma la musica, è… E sarà sempre, l’unica droga che non potrà farti del male.
Libera la mente ed ascolta… se non riesci a sentire altro che il tuo cuore che batte, in quel momento puoi fare musica, in quel momento il tuo più grande maestro è il silenzio!
Ascoltando il silenzio compresi quanto è immensa la musica.
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
Allevi? Ma-me-li rompe!
Silenti tra note, rimbombano sul pentagramma.I silenzi tra noi: lunghe pause tra amare verità.
La musica ad espressione del proprio io.
L’unica vera creazione dell’uomo, libera, reale, dove in qualsiasi caso, trovi sempre del piacere in essa, ti crei un tuo mondo, amplifichi le emozioni, e soprattutto, ti fa venire voglia di vivere felice, nonostante tutto.
Non far diventare una donna, la tua donna.Fai sì, che la tua donna per eccellenza sia la Musica, almeno quella non ti tradirà mai, e quando avrai bisogno di Lei, saprai sempre dove trovarla, e quando trovarla…penso che non esista migliore Musica, a parte quella alla quale, le parole debba attribuirle tu.Esse ogni giorno cambieranno, cambieranno il suo colore, cambieranno il suo calore, cambieranno…e tu, cambierai dietro loro, il tuo ingenuo modo di guardare quel mondo, visto da lontano, con il tuo telescopio un po arrugginito…
Le pause, lasciate tra le note, sono spazi temporali di emozioni extrasensoriali del nostro essere… dove incameriamo sogni, ricordi, gioie e dolori… nient’altro potrebbe raccontarla meglio della Musica… “Il Libro della mia Vita”.
La musica è il sangue dell’anima e il ritmo ne è il cuore.
Sfido la sorte, do il più di me stesso cerco di essere forte.
Qua la vita non rispetta non aspetta quando non ce la fai, se non ne puoi più il tempo non passa mai: cazzo è già tardi o ancora troppo presto quando l’orologio guardi!
La musica è sottofondo delle emozioni, qualunque esse siano! E completa l’armonia e il senso esteta della melodia anche nelle parole dell’anima!
Cerco di cogliere il tuo stato d’animo dentro alla canzone che ascolti.